Koselig #182 - una cosa che non sai di me

Senza corpo non vai da nessuna parte

Se mi vedi assorta o molto concentrata potresti pensare che la mia mente è dedicata a risolvere importanti problemi strategici o creativi, di vita o di lavoro. In realtà, quasi sempre, sto pensando alla mia prossima pratica di yoga, a quando andare a correre e se farlo appena sveglia o a metà mattinata, se riuscirò mai a fare una verticale, anche solo appoggiata al muro o a scendere in un’unica linea senza appoggiare le ginocchia. Se correrò sempre lenta oppure a un certo punto scalerò. Se la rana è il mio stile o è solo una questione di forma fisica da migliorare.

Una cosa che non sai di me è che al centro della mia vita c’è il corpo, non la mente, anche perché io credo fermamente che la vera differenza tra noi e i software sia la cognizione incarnata, cioè quel pensare tutto intrecciato con ogni singola cellula del nostro organismo (altro che Cartesio). È l’unica cosa che mi importa davvero, più di leggere, più di scrivere, più di fare un buon lavoro, più di chiacchierare con gli amici, più di tutto, perché è l’unica che mi permette di fare bene tutto il resto. Di esserci.

Photo by Lucrezia Carnelos on Unsplash

Che sia correre, nuotare, praticare yoga, allenare l’equilibrio o anche solo stare seduta ferma in una posizione eretta o dignitosa il centro di tutto è quello: il mio corpo, la mia casa, anche perché è un corpo fragile, che ha bisogno di tutte le mie attenzioni.

Sto parlando davvero di me? Non proprio. Sto parlando dell’unica vera soluzione che vedo a quasi tutti i problemi di chiunque, l’unico vero antidoto. Anche se non puoi muoverti, perché pensare i movimenti produce un effetto molto simile.
Siediti in posizione comoda, chiudi gli occhi, fai tre respiri liberi e profondi. Stiracchiati. Alzati nel modo più elegante possibile, stiracchiati ancora, balla un pochino come se fossi su un palcoscenico. Fermati, chiudi gli occhi, resta immobile, tutti i muscoli impegnati, sentili tutti i muscoli che servono per stare ferma in piedi. Va meglio, vero?

Due post che miglioreranno la tua settimana

• Heather Cox Richardson, perché la storia è sempre la storia più bella
  ”From the beginning, though, there were plenty of Americans who clung to the idea of human hierarchies in which a few superior men should rule the rest.”

• Portami il diario e la magia di Ciàula che scopre la luna
  ”Il mio lavoro è invecchiare mentre loro hanno sempre diciott’anni. Hanno sempre diciott’anni. E non sono uguali.”

Libri letti

• La figlia di lui di Chiara Marchelli. È difficile capire cosa vuol dire crescere figli che non puoi crescere. Finalmente un romanzo che non ha paura di pestare i piedi alla genitorialità.

• Luna Comanche di Larry McMurtry tradotto da Gaspare Bona. Il prequel di Lonesome Dove, ma anche il modo più diretto per capire cosa vuol dire una cultura che pensa di potersi prendere la terra altrui.

• Whalefall di Daniel Kraus tradotto da Andrea Cassini. Leggendo questo libro ho capito perché mi alleno così tanto: perché voglio scendere in mare.

Serie tv

Severance (2), Criminal Minds (11), The Pitt (1), Chicago Med (10), Reacher (3)

Serie un po’ abbandonate

Disclaimer (1), M, il figlio del secolo (1), Silicon Valley (1), Star Wars Andor (1), High Potential (1)

Serie finite

22/11/1963, giusto finirla in questi giorni, per ricordare che la storia non è lineare
Paradise, il Don’t look up che mi meritavo.
Prime Target, una bellissima idea sprecata.
Blacklist. Sono in lutto. Il mondo senza Raymond Reddington e i suoi accoliti è molto meno interessante.
Silo. Una lentissima esplorazione del conflitto tra informazioni e bulloni, con un’eroina di cui non puoi più fare a meno.
Bulletproof, amata molto, nonostante tutto.
Killing Eve (4), quasi solo per fan. Consiglio la prima stagione e basta.
The Night Agent (2), un po’ confusetta.
The Agency (1), mi manca Malotru.
The recruit (2), cialtronissima e per questo impeccabile.

Incontri pubblici

Presentazioni In principio era DeepSeek

• lunedì 17 marzo, Libreria Centofiori Milano, 18:30: con Alberto Puliafito, Stefano Gatti e me medesima

Agenda corsi

• Story Hacking, il mio progetto di formazione & allenamento a bassissimo costo. Il prossimo incontro è il 29 marzo alle 17:30, parliamo di magia bianca per parlare solo a chi può capire, senza dispersioni.

• Pronto Soccorso AI, 35 euro, un videocorso per avvicinarsi alle intelligenze artificiali.

Shopping

Che cosa ho comprato

• un porta candela di cera

Ricordo, soprattutto alle nuove arrivate (grazie!) che i consigli di questa newsletter non sono in vendita, però ogni tanto i libri che leggo mi vengono regalati dall'editore e su molti link c'è un codice di affiliazione, cioè se clicchi e compri io prendo una piccolissima percentuale (e a volte tu uno sconto).

Diventa host (abbiamo bisogno di host veri)

Readwise (app di condivisione di sottolineature)
You need a budget
Il Mannarino (bombette pugliesi) (sconto di 10 euro)
Nen (gas e luce)

Buon tutto. Grazie di esserci. Mafe

• qui si pratica il femminile sovraesteso e anche una discreta anarchia linguistica